lunedì 1 marzo 2010

Quelli dei gettoni in tasca...

Come cambiano i tempi.
Ricordo ancora i gettoni sbarrati a metà utilizzati per chiamare casa e amici dalle cabine telefoniche.
Poi sono arrivate le schede telefoniche e allora bisognava cercare la cabina dotata di questa "comodità".
Mi sento "vecchia" quando penso che il mio primo cellulare l'ho avuto al primo anno di università...
ingombrante e pesante!
Adesso poi ci sono i social network. Ce n'è per tutti i gusti: amicizia, amore e lavoro.
La tecnologia è preziosa, preziosissima soprattutto per chi come me lavora su internet e senza sarebbe perso.
Però quanto si impigrisce: molto più semplice scrivere qualcosa su Facebook piuttosto che dirla in faccia, no?
Perché devo andare a casa di un amico per degli appunti se posso inviarglieli via messenger? (l'e-mail è quasi sorpassata.)
Quando vieni a trovarmi? Dice un amico lontano.
Risposta: Eh non so mi devo organizzare, bla bla bla e intanto si continua a rimandare perché ci si può sentire via skype.
Da sempre combatto la pigrizia che mi affligge e ora "tutto" (si fa per dire) arriva a me senza che io muova un passo o faccia il minimo sforzo.



E quindi dico BASTA!

3 commenti:

  1. sai che ci ho pensato anche io, ormai mi capita di sentire le persone più su FB e msn che vederle di persona o sentirle al telefono...fa un po' tristezza....

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  2. Ci sono tanti vantaggi (purtroppo E per fortuna) con i mezzi di comunicazione odierni.
    E con la crisi sono indispensabili per mantenere i contatti con tutti, ma proprio tutti!
    =)

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  3. hai ragione o-ren...speriamo nn si esageri troppo, altrimenti la finiremo tutti soli a scrivere davanti ad un monitor... °_°

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